mercoledì 31 marzo 2021

The Comedian (2012)

Ed, trentenne nella moderna Londra, diventa sempre più frustrato tra il lavoro al call center che odia e una carriera da attore comico che non decolla. Più che un commediante, infatti, appare depresso, maschera con poco successo scontento e aggressività verso se stesso nelle battute non troppo riuscite dei suoi spettacoli serali davanti al microfono in un bar.

Le cose sembrano andare meglio quando conosce un artista più giovane di nome Nathan ma l'attrazione e il desiderio di farlo entrare nella sua vita porta con sé  un fardello, per quanto lieve, che Ed non riesce a decidere se può o vuole sopportare. Il fatto stesso di essere attratto dagli uomini gli pesa, infatti in una scena sul pullman dove subiscono un attacco omofobo da parte di alcune donne, non riesce a difendere Nathan e la propria dignità, come si aspetterebbe il compagno.

 Sembra che a Ed pesi tutto della sua vita.

Ed entra in crisi quando tornando una sera a casa e succede qualcosa oltre l'atteggiamento di amicizia fraterna che ha con la sua coinquilina Elisa. Da qui è tutto in declino. Ed comincia a conoscersi; è costretto a prendere in considerazione i sentimenti degli altri e i propri sentimenti e desideri e non si rivela affatto un percorso indolore.

 

Il regista Tom Shkolnik, usa inquadrature lunghe, che indugiano su particolari del quotidiano a volte persino ridondanti che rendono lo svolgersi della storia un po' lento e pesante. Altri momenti invece scorrono fin troppo rapidi per capire bene che succede e in generale la sensazione che si prova è di straniamento, specie nella prima metà del film. 

Se non ci si concentra è facile perdere il filo, nella prima mezz'ora, ma riflettendoci appare una metafora perfettamente calzante. Il londinese che si dibatte nelle sfide di oggi senza uno scopo preciso, è un uomo che ha superato l'età dei sogni e delle speranze eppure non sa ancora chi è né cosa vuole dalla vita e guarda il mondo con un occhio distaccato e disilluso.

La magia di questo film, secondo me, è che dopo un po', quando cominci a entrare nel vivo della storia, la telecamera che prima ti escludeva, tende a inglobarti sempre di più. La distanza che prima provavi dal protagonista, il fastidio per i suoi atteggiamenti, si riduce senza che te ne accorga e ti ritrovi più vicino a lui di quanto vorresti. 

Alla fine ti impregni della stessa malinconia di Ed. Ti solleva leggermente il finale, autoindulgente come questi millenial senza prospettive che siamo noi. Questo film mi è piaciuto a fotogrammi, non mi è piaciuto nella sua interezza. 

The Comedian è un film d'autore che può piacerti a seconda del periodo della vita in cui ti trovi.






domenica 14 febbraio 2021

1992 (Cortometraggio 2016)

1992 è un film breve che si può vedere in streaming con Dekkoo, la piattaforma in abbonamento per film e serie tv dedicata in particolare al pubblico degli uomini gay. 

 

Del regista francese Anthony Doncque, in parte autobiografico, parla di Martin, un diciassettenne alle prime esperienze che passa le giornate a filmare con la sua telecamera. Conosce un ragazzo di pochi anni più grande che fa il guardiano della scuola e da lì ha inizio tutto.

1992 sembra uno scorcio sulla vita reale di un ragazzo qualunque, forse il regista. Martin è un filmmaker, come lui. Nel montaggio sono stati accostati pezzi di girato personali di Doncque quando aveva la sua età, che rendono il corto più intimo e interessante.


Io l'ho trovato carino, nella sua brevità è un film che in poco tempo riesce a dire tanto. Il regista esplora i sentimenti di un adolescente alla scoperta di se stesso e dei suoi sentimenti, il rapporto con il padre nelle sue sfaccettature e non solo in bianco o nero. Nel complesso devo dire che mi è piaciuto e mi sento di consigliarvelo.

mercoledì 10 febbraio 2021

Primos (2019)

La Ludoteca riapre con una produzione brasiliana che non potete perdervi. 

Primos (Cugini), del regista Mauro Carvalho, era il film di cui non sapevo di avere bisogno e che non ho mai osato chiedere perciò DEVO fare una premessa:

Spesso le lettrici di libri romantici parlano di un libro che non necessariamente è il preferito, ma che considerano come la coperta di Linus; il Comfort Book, quel libro che ogni tanto rileggono perché suscita emozioni calde, familiari e tranquille.
Non dà scossoni, non ci sono tragedie. È l'opera a cui si torna quando fuori infuria la tempesta per sentirsi bene.

Beh, noi persone LGBT siamo fin troppo abituate ad aspettarci il male dietro l'angolo. 

I film a tematica LGBT sono quasi sempre violenti, tragici, tormentati, senza lieto fine. 

Che siano storie reali o fantastiche, i personaggi nei film LGBT affrontano mille difficoltà: Coming-out, famiglia, società, bullismo, percorso interiore tormentato, non accettazione, malattie, stigma.

lunedì 29 maggio 2017

Waterboyy (2017)

Eccomi di nuovo in fissa pesante per una serie Boy's Love Thai. Ho visto appena un episodio e mezzo di Waterboyy e già mi ritrovo a scrivere una recensione appassionata! * w(^.^)w*

Nei primi minuti ero un po' scettica. L'ambiente della piscina? 

Immaginavo fosse una serie basata sullo sport e non mi convinceva più di tanto, ma in pochi minuti ho dovuto ricredermi, totalmente rapita dalla trama che ti coinvolge e ti porta a empatizzare con i personaggi fin da subito.

Waii, il capitano della squadra di nuoto dell'università, è infastidito perché il coach lo obbliga a dividere la stanza al dormitorio con il nuovo arrivato in squadra, all'apparenza timido e impacciato, ma molto abile nel nuoto.
Waii deve accettare, nonostante senta subito per lui un'accesa rivalità.

Pan, l'unica donna in squadra, insiste per rivaleggiare con i maschi. Incontra per caso la sua ex che ora sta con un uomo e verde di rabbia per l'incontro sfortunato, arriva in ritardo per iscriversi al corso che intende seguire e si fa soffiare l'ultimo posto disponibile da un ragazzo occhialuto.

La tragedia è che non essendo riuscita a iscriversi sarà costretta a frequentare il corso insieme alla sua ex e al suo nuovo ragazzo. Fortunatamente conosce una affascinante e misteriosa ciclista che quasi la investe con la bicicletta. Sarà un colpo di fulmine?


Nel frattempo Wan, una studentessa altezzosa e antipatica riprende con la sua macchina fotografica il club di nuoto, compresi spezzoni della convivenza forzata tra Waii e Apo, che spia dalla finestra del dormitorio femminile. Conosce Min, l'affascinante capitano del club di corsa dell'università, che è attratto da lei, ma deluso dal suo lato manipolatore. Riusciranno a superare l'arroganza e i pregiudizi e diventare una coppia? Chissà.

 


Lesbo, etero, gay, nuotatori dai fisici scolpiti, intrighi, amore e amicizia. Questa serie a tutto tondo promette veramente bene e la consiglio a occhi chiusi.

Purtroppo l'ho trovato solo con i sottotitoli in inglese. Ecco il primo episodio, che si può guardare a spezzoni su Youtube:



LA CHICCA:

Nel 2015 è uscito un film cui la serie si rifà, che non ho ancora visto, ma dovrebbe avere più o meno la stessa trama. Se preferite i film alle serie tv è quello che fa per voi! Si può guardare in streaming su Youtube, sottotitolato in... ITALIANO !💕😚

Sì, avete letto giusto!
Affrettatevi!

💕😚clicca play⊿ qui sotto:💕😚

 

Buona visione!